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Custodisci il Tuo Amore per Cristo!


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Di David Wilkerson
3 Novembre 1997
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Nei primi tre capitoli dell'Apocalisse, l'apostolo Giovanni ha una visione meravigliosa: egli vede Gesù camminare nel mezzo delle sette chiese asiatiche del Nuovo Testamento. Gli occhi di Cristo sono fiammeggianti, e indossa abiti da sacerdote. E' chiaro che è venuto per giudicare queste chiese con giustizia.

Pietro scrive, "...il giudizio cominci dalla casa di Dio" (1 Pietro 4:17). E ora, quando Gesù appare tra le sette chiese, inizia a giudicarle secondo il bene e il male che Egli vede. Questi giudizi appaiono in Apocalisse 2 e 3 - entrambi i capitoli iniziano con delle virgolette, indicando che ogni parola viene direttamente dalla bocca di Gesù.

Ora, queste sette chiese erano congregazioni esistenti, in località reali - le chiese di Efeso, Smirne, Laodicea, e così via. Eppure Giovanni sente la voce di Dio che parla non solo a queste particolari chiese, ma alla chiesa universale - cioè, a ogni credente che aspetta il ritorno di Gesù.

Gesù incomincia il Suo giudizio elencando le molte cose buone delle chiese che lo benedicono e si congratula con ogni chiesa per queste cose. Ma vede anche diverse cose che lo feriscono profondamente -- e dà un avvertimento a ogni chiesa.

Il Suo primo messaggio è rivolto ai Cristiani a Efeso -- una chiesa fondata sugli insegnamenti devoti dell'apostolo Paolo. Il giudizio di Gesù sugli Efesini è, "...hai lasciato il tuo primo amore" (Apocalisse 2:4).

Quando Gesù usa le parole "primo amore" qui, non sta parlando dell'amore immaturo che sperimentiamo all'inizio quando siamo salvati. Piuttosto, Egli sta parlando dell'amore esclusivo. Sta dicendo, "Una volta occupavo il primo posto nel tuo cuore. Ma ora hai perso l'esclusività del tuo amore per me. Hai permesso ad altre cose di prendere il mio posto!"

E' significativo che tutti i peccati descritti da Gesù in queste sette chiese -- adulterio, bramosia, tiepidezza, falsi insegnamenti, Jezebel al comando, adorazione spenta, cecità spirituale -- il primo peccato nominato è quello che lo fa soffrire maggiormente: perdita di amore per Lui. Il nostro Dio è un Dio geloso -- e non permetterà a nulla di venire prima del nostro amore per Lui!


Credo Che Tra Tutte le Sette Chiese Siano Stati
i Cristiani di Efeso a Far Soffrire di Più Cristo!


Davide scrive, "Persino il mio intimo amico, su cui facevo affidamento e che mangiava il mio pane, ha alzato contro di me il suo calcagno" (Salmo 41:9). Mi identifico con le parole di Davide. Le persone nella mia vita che riescono a ferirmi più facilmente sono quelle che mi amano di più. Quelli che hanno per me un'amicizia incerta non mi possono ferire davvero, nè possono farlo i miei nemici. Ma coloro che dicono di essere più vicini al mio cuore riescono a ferirmi profondamente.

Ora, questi Cristiani di Efeso avevano camminato fianco a fianco col Signore. Quando leggo la lettera di Paolo agli Efesini, rimango stupito del vangelo che queste persone ascoltavano e vivevano, infatti Paolo si congratula abbondantemente con loro. Si riferisce ad essi come "...fedeli in Cristo Gesù... benedetti con ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo... eletti prima della fondazione del mondo... predestinati ad essere adottati come suoi figli per mezzo di Gesù Cristo secondo il beneplacito della sua volontà" (Efesini 1:1-5).

Paolo aggiunge che essi sono un popolo perdonato, che ha la rivelazione del mistero di Cristo ed è "...sigillati con lo Spirito Santo della promessa" (verso 13). Egli prega inoltre che essi abbiano "...lo Spirito di sapienza e di rivelazione, nella conoscenza di lui, e illumini gli occhi della vostra mente, affinchè sappiate... la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi che crediamo..." (versi 17-19).

Questi Cristiani furono resi viventi, "...vivificati con Cristo... [che] ci ha risuscitati con lui e con lui ci ha fatti sedere nei luoghi celesti in Cristo Gesù" (2:5-6). Paolo li chiama, "...opera sua... creati in Cristo Gesù per le buone opere... [e] avvicinati per mezzo del sangue di Cristo" (versi 10,13). Egli dice che è per grazia di Dio che essi "[crescono] per essere un tempio santo nel Signore... [attraverso] lo Spirito" (versi 21-22).

Quale descrizione di un popolo santo e benedetto! E ora, nel libro dell'Apocalisse, Gesù si congratula anche con i Cristiani di Efeso. Egli dice lorom "Io conosco le tue opere, la tua fatica e la tua costanza..." (Apocalisse 2:2). In altre parole: "Conosco tutte le buone cose che hanno luogo nelle vostre vite. Lavorate pazientemente per me senza lamentarvi. E fate di tutto per gli altri. Siete diligenti nelle vostre buone opere -- e questo è davvero encomiabile!"

Gesù continua a congratularsi con loro, indicando "...che non puoi sopportare i malvagi..." (stesso verso). Egli sta dicendo, in breve, "Odiate con forza il peccato! Non lo tollerate -- nella vostra vita, la vostra casa o la vostra chiesa. Avete buoni modelli di morale. E anche questo è encomiabile!"

"...hai messo alla prova coloro che si dicono apostoli e non lo sono, e li hai trovati bugiardi" (stesso verso). Gesù sta dicendo, "siete radicati e basati su sani insegnamenti. E così non siete stati scossi da tutti gli ultimi insegnamenti carnali. Siete in grado di giudicare giustamente i falsi insegnanti e i falsi profeti. E li smascherate come ladri, per il bene di tutti quelli che sono tra di voi. Vi elogio anche per questo!"

"...odi le opere dei Nicolaiti, che odio anch'io" (verso 6). In altre parole: "Rigettate la dottrina che dice che all'uomo basta avere fede e poi può fare quello che vuole. Infatti, odiate tutte le dottrine del 'credere facile' che dicono che Dio non bada alle opere della carne. Siete rimasti fedelmente contro gli stili di vita impuri, e siete attaccati alla giustizia. Anche ciò è encomiabile!"

Diventa subito evidente in questo passaggio che gli Efesini non sono solo un gruppo di novizi o di santi 'tiepidi'. No, Gesù sta esaminando i cuori di un popolo che è ben radicato nella verità del vangelo -- e che lavora per dimostrarlo nelle loro vite, sacrificandosi, faticando e rimanendo saldi nella verità.

Ma Gesù indica anche qualcos'altro nei cuori di questi Efesini -- qualcosa che Egli nota essere profondamente sbagliato. Egli dice, "vedo tutte le vostre opere -- il vostro odio per il peccato, il vostro amore per la verità, il vostro coraggio giusto. Eppure in qualche modo, nelle vostre opere, avete permesso al vostro primo amore di appassire. Il vostro amore per me sta morendo!"

"Ma io ho questo contro di te: che hai lasciato il tuo primo amore" (verso 4). Amati, ho letto e riletto questo verso -- e ho concluso che la sua serietà non può essere trascurata. La frase originale viene tradotta in greco letteralmente come, "Ho qualcosa contro di te!"

Ora, mi piacerebbe pensare di essere un Cristiano come gli Efesini, ovvero qualcuno che sia un lavoratore fedele. Voglio credere che la mia sofferenza è per amore di Gesù, che le mie buone opere Lo glorificano, che sto praticando una vita giusta, che sono seduto con Lui nei luoghi celesti.

Ma quando leggo di Gesù che cammina tra credenti retti come gli Efesini e gli dice, "Ho qualcosa contro di te" -- mi si stringe il cuore! Devo chiedere al mio Signore: "Gesù, hai qualcosa contro di me? Ho anch'io perso il mio amore per te?"


L'Avvertimento di Cristo Non è Solo Per i
Cristiani di Un'Era Passata - Ma Per Noi Oggi!


Credo che questo avvertimento agli Efesini sia inteso per me personalmente -- come anche per ogni Cristiano che viva in questi ultimi giorni! In parole povere, il Signore ci sta dicendo, "Non è abbastanza che siate servi diligenti che hanno cura, donano, soffrono per il peccato, e predicano la verità. Non è abbastanza che abbiate degli standard morali elevati, che soffriate per me, o anche che siate bruciati vivi per la vostra fede. Questo fa tutto parte del prendere la mia croce.

"Potete fare tutte queste cose nel mio nome. Ma se mentre le fate il vostro amore per me non aumenta -- se non sto diventando sempre di più la grande gioia del vostro cuore -- allora aveve lasciato il vostro primo amore! Il vostro amore per me non è più un problema di grande importanza per voi, quindi ho qualcosa contro di voi!"

Considerate le parole di Davide: "Chi ho io in cielo fuor di te? E sulla terra io non desidero altri che te" (Salmi 73:25). Queste sono parole forti -- ma Davide non sta dicendo, "Non ho amore umano." Egli sa che Dio ha benedetto l'amore umano. Piuttosto, Davide sta dicendo, "Non c'è nessuno che io ami esclusivamente nel mio cuore come amo il mio Signore. Lo desidero oltre tutti gli altri!"

Davide scrive anche, "O Dio... l'anima mia è assetata di te, a te anela la mia carne in terra arida e riarsa, senz'acqua" (63:1). "Come la cerva anela ai rivi delle acque, così l'anima mia anela a te o DIO. L'anima mia è assetata di DIO, del Dio vivente..." (42:1-2).

Davide dice, "Sono assetato del Signore, come un cervo dopo che è stato inseguito. I cervi sopportano ogni stanchezza pur di trovare l'acqua che cercano!"

Allo stesso modo, Gesù sta dicendo ai Cristiani di Efeso, "Non mi cercate più come i cervi. Non sono più l'oggetto principale del vostro amore. Potrete essere desiderosi di fare cose per me -- ma non sono più al centro del vostro cuore!"


Cristiani Hanno Sorvolato su Questo
Passaggio Nell'Apocalisse per Anni!


Alcuni credenti potrebbero rispondere, "Che c'è di tanto serio su questo argomento? Forse non sono assiduo per il Signore come quando ero più giovane. E forse ho allentato un pò il mio amore per Lui. Ma dopotutto, Gesù sa che Lo amo ancora."

No! Gesù prende molto seriamente ogni mancanza di amore. Infatti, Egli dice che una tale mancanza costituisce una caduta: "Ricordati dunque da dove sei caduto, ravvediti..." (Apocalisse 2:5).

Potreste rispondere, "Capisco che un atto di adulterio rappresenta una caduta. E vedo che ricadere nelle droghe e nell'alcool è una caduta. Ma come può esserlo il fatto di perdere un amore intenso per Cristo?"

Quando Gesù avverte, "...ravvediti, e fa' le opere di prima..." (stesso verso), sta dicendo, "Ripensa a com'eri all'inizio quando ti salvai. Ti rallegravi che ero venuto a vivere nel tuo cuore! Non vedevi l'ora che venisse la domenica per andare in chiesa, solo per dire alla gente quanto mi amavi. E passati tutto il tuo tempo libero scavando nella mia Parola, imparando sul mio amore per te. Non consideravi mai la preghiera un peso, perchè significavo tutto per te. Mi amavi più della vita stessa.

"Ma ora sei venuto meno a tutto ciò. Ricevo così poco del tuo tempo adesso, così poco della tua attenzione. Sei diventato freddo verso di me. Qualcos'altro possiede il tuo cuore!"

Gesù fa seguire a questo verso un serio avvertimento: "...ravvediti e fa' le opere di prima; se no verrò presto da te e rimuoverò il tuo candelabro dal suo posto, se non ti ravvedi" (stesso verso). Per molti anni i teologi hanno provato ad addolcire questo avvertimento, cercando di farlo significare qualcos'altro. Ma non può essere addolcito! Esso significa esattamente quello che dice. Gesù ci sta dicendo:

"Se dite di avere il fuoco di Dio, ma non rappresento più la gioia del vostro cuore -- porterò via ogni frammento di luce che avete! Non importa quali buone opere facciate per me, non sarete più i miei testimoni. Semplicemente non riconoscerò alcuna delle cose che farete -- perchè avete perso il vostro amore per me!"

Ci sono molti segni dell'evidenza di un amore morente per Cristo. Voglio elencarne tre per voi. Credo che possiate misurare il vostro amore per Gesù da questi tre segni:


1. Il Vostro Amore per Cristo Sta Morendo
se Passate Più Tempo Nelle Cose di Questo
Mondo e Meno Tempo Nella Sua Presenza!


A cosa è attaccato il tuo cuore in questo momento? La tua anima si strugge per Gesù, o per le cose di questo mondo?

Non molto tempo fa, ricevetti una lettera struggente da una donna sulla nostra lista di distribuzione postale. Ella scrive: "Mio marito una volta era infiammato per Dio. Per anni ha dato se stesso fedelmente per l'opera del Signore. Ma oggi è tutto preso dalla sua nuova occupazione -- i cavalli! Ne ha comprati diversi, e ne è completamente assorbito. Ora, invece di approfondire la Parola di Dio, passa tutto il suo tempo libero leggendo libri su come allevare cavalli. Non ha più tempo per il Signore, o per me. Sono preoccupata per lui, perchè è diventato così freddo!"

Ovviamente, non c'è niente di male nel possedere cavalli o essere interessati a loro. Ma Gesù disse una parabola su questo stesso tipo di occupazione legittima. Un uomo ricco mandò il suo servo a invitare tutti i suoi amici a una grande festa che stava tenendo. Ma, dice la Scrittura, gli amici dell'uomo "...tutti allo stesso modo cominciarono a scusarsi..." (Luca 14:18).

Un amico disse al servo, "Ho appena comprato un pezzo di terra che non ho visto, e devo andare a controllarlo. Per favore dici al tuo padrone che non potrò venire." Un altro amico disse al servo, "Ho appena comprato cinque paia di buoi e non ho avuto tempo di provarli. Dì al tuo maestro che non posso venire, perchè devo andare nei campi ad arare con essi." Ma anche l'altro amico disse al servo, "Mi sono appena sposato, e devo andare in luna di miele. Non ho tempo per venire alla festa."

Quest'uomo aveva invitato tutti i suoi amici a gioire di un'intima compagnia con lui. E aveva fatto ogni sforzo per assicurare loro ogni comodità e convenienza. La tavola era stata imbandita, e tutto era pronto. Ma nessuno arrivò. Tutti erano semplicemente troppo occupati o preoccupati.

Ma ogni persona aveva una ragione buona, legittima, per non venire. Dopo tutto, non stavano tralasciando la compagnia del loro amico per poter andare a divertirsi o al bar. Al contrario, la Bibbia elogia quello che questa gente stava facendo: Comprare e vendere può fornire sicurezza per la famiglia di un uomo. E provare un nuovo acquisto è una sana pratica di economia. Infine, il matrimonio è una benedizione incoraggiata dalle Scritture.

Ma come reagì quest'uomo ricco? La Scrittura dice, "Allora il signore disse al servo: 'Va' fuori per le vie e lungo le siepi e costringili ad entrare, affinchè la mia casa sia piena. Perchè io vi dico che nessuno di quegli uomini che erano stati invitati gusterà la mia cena'" (versi 23-24).

Gesù è molto chiaro in questa parabola: Ognuno di quelle cose buone e legittime diventa peccato quando riceve priorità rispetto al Signore!

Lasciate che vi faccia un esempio. Un'attività piacevole per molti Cristiani da praticare dopo il culto è andare al ristorante con gli amici. Possono sedersi e parlare per ore sulle cose di Dio mentre mangiano un panino o bevono una tazza di caffè. E quando escono dal ristorante, passano un'altra mezzora parlando nel parcheggio prima di salutarsi. E' un momento di meravigliosa compagnia per tutti. Eppure, molti di questi stessi Cristiani dicono di non avere tempo per cercare il Signore quando gli viene chiesto!

Durante i miei primi anni nel ministero, avevo diversi amici credenti che ammiravo per le loro vite devote di preghiera. Passavano ore sulle loro facce nella presenza di Dio -- e i loro sermoni ne erano la prova. Predicavano con fuoco, unzione, vita!

Più tardi, alcuni di questi uomini andarono a un seminario, in cerca di conoscenza approfondita della Bibbia. Scavarono in profondità negli studi greci ed ebraici, cercando di conoscere meglio le Scritture. E per i loro studi era necessario che essi leggessero molti testi stranieri.

Alla fine, comunque, molti di costoro persero il loro fuoco per Gesù. Perchè? Passavano molto tempo facendo cose legittime -- letteratura, commentari, libri di testo -- essi trascuravano di studiare la Parola di Dio da soli. La loro ricerca della conoscenza li derubò del loro amore per Cristo!

Ogni cosa "buona" o "legittima" diventa peccato quando riceve priorità rispetto al Signore!


2. Puoi Misurare il Tuo Amore per Cristo da Quanto
Profondamente Sei Preso dalle Cose Che Ti Derubano
delle Primizie del Tuo Tempo da Solo Con Lui.


Se riesci a trascorrere la tua vita passando per ogni tipo di interruzioni e necessità, senza passare dieci minuti nella presenza di Dio -- il tuo amore sta morendo!

Pensaci: se ami qualcuno esclusivamente più di tutti gli altri, farai sentire quella persona come la più importante sulla terra. Tutto il resto impallidirà al suo confronto.

Non è così che amavi tua moglie all'inizio, quando vi corteggiavate? Se ti chiamava al telefono mentre eri occupato a fare qualcosa, lasciavi tutto solo per parlare con lei. E se qualcuno si intrometteva nel vostro tempo da soli, ne risentivi! Il tuo unico desiderio era sviluppare l'amore tra voi. Tutto il resto aveva il secondo posto.

Eppure molti Cristiani oggi vanno avanti per settimane, anche mesi, senza passare del tempo utile con Gesù. Egli rimane ad aspettare tutto il tempo. Loro possono testimoniare, "Amo Gesù con tutto il mio cuore" -- ma come può essere vero questo, quando lo trascurano per giorni?

Nel Cantico di Salomone, la sposa non riusciva a dormire perchè il suo amato "...si era ritirato..." (Cantico dei Cantici 5:6). Questa donna si alzò nel cuore della notte, dicendo, "...il mio cuore veniva meno... L'ho cercato, ma non l'ho trovato; ho chiamato, ma non mi ha risposto" (stesso verso). Così ella corse velocemente per le strade, cercando dappertutto il suo amante, e gridando, "Avete visto il mio amato?"

Perchè era una cosa tanto seria per lei? Era perchè, disse, "...Questo è il mio diletto, questo è il mio amico..." (verso 16). "...sono malata d'amore [mi struggo di desiderio per lui]" (verso 8). Non riusciva a stare senza il suo amato!

Conosco una coppia che sta avendo seri problemi matrimoniali. Il marito mi disse, "Mia moglie non mi ha mai fatto sentire importante per lei. Ho sempre il secondo posto dopo le altre cose nella sua vita!"

Quest'uomo dovette viaggiare moltissimo per lavoro. Una volta, quando chiamò sua moglie dalla strada, lei gli disse che stava preparando una cena romantica per il suo ritorno. Sarebbero stati soltanto loro due, un momento di romanticismo e di intimitià. Per giorni il marito aspettò quel pomeriggio speciale. E finalmente, quando attraversò la porta d'ingresso, c'era solo sua moglie, come promesso: Indossava il suo abito preferito. E aveva preparato il suo piatto preferito.

Dopo dieci minuti dall'inizio della cena, però, squillò il telefono. L'uomo toccò la mano di sua moglie e disse, "Lasciamolo suonare. Ho aspettato che venisse questa sera con te fino ad ora."

Ella rispose, "No, potrebbe essere importante," e subito andò a rispondere al telefono. Lui la supplicò, "Ti prego! Passiamo questo tempo insieme, solo per questa volta." Lei lo assicurò, "Starò via solo per un minuto."

Mezzora dopo, lei tornò e annunciò, "Era mia mamma. E' depressa, perciò l'ho invitata. Ha bisogno di stare insieme ad altre persone stasera."

Quest'uomo si sentì del tutto estraneo alla vita di sua moglie. C'era sempre qualcun'altro, o qualche tipo di interruzione, che a lei sembrava essere più importante di lui. Egli mi disse, "Passa ore parlando con i suoi amici o consigliando la gente. Eppure ogni volta che le chiedo un pò di tempo solo per noi, mi dice che non ne ha per me. Questo non può essere amore!"

Voglio chiederti -- come si sente Gesù quando prepara la tavola, aspetta ansiosamente la tua compagnia, e tu non ti presenti? La Bibbia ci chiama la Sua sposa, la Sua amata, il Suo grande amore; dice che siamo stati creati per la comunione con Lui. Allora, che tipo di rifiuto deve sentire quando noi continuamente mettiamo gli altri prima di Lui?


3. Il Tuo Amore per Cristo Sta Morendo se
Ti Sei Dato a un Peccato Ossessionante!


Non sto parlando qui di Cristiani che guerreggiano contro i loro peccati -- che non sono ancora liberi da esso e continuano a odiarlo. Tali credenti gridano fedelmente a Dio, credendo che lo Spirito Santo gli darà la forza di vincere le loro abitudini peccaminose.

No, sto parlando a quelli che pensano che possono continuare a essere testimoni per Cristo mentre si danno ai peccati nel loro cuore. Hanno abbandonato la lotta spirituale con le loro concupiscenze -- arrendendosi completamente ad esse!

Recentemente, ho ricevuto una triste lettera da un pastore. Sua moglie aveva visto la sua comunione peggiorare e il suo ministero fallire. Infine, un giorno, mentre puliva la casa trovò dei video porno nascosti. Si confrontò con suo marito e li buttò via.

Ma l'uomo più tardi andò a raccogliere i video dalla spazzatura. Ammise che non poteva farne a meno! Poi mi scrisse, dicendo, "Fratello Dave, per favore, prega per me. Ho lasciato il ministero e sono diventato insegnante -- ma nessuno dei miei colleghi insegnanti mi rispetta."

Perchè nessuno rispetta quest'uomo? E' perchè il candelabro è stato rimosso! Non poteva essere un testimone di Cristo al lavoro -- perchè il Signore non era più con lui. Non importa quante siano state le lacrime che ha versato o le confessioni fatte, egli rimarrà tra i vivi 'morti' fintanto che egli sarà attaccato al suo peccato.

Eppure quanto diverso era quando era giovane e venne da me, piangendo e confessando, "Pastore Dave, sono ricaduto nel peccato! Mi sono drogato e sono finito quasi in overdose. Ma mentre stavo sull'orlo dell'inferno, ho capito quando il mio peccato faccia soffrire Gesù. Non posso farlo mai più!" Mentre pregavo con lui, pianse addolorato, "Signore, sono così triste per averti fatto soffrire!"

Il candelabro di quel giovane non sarà rimosso. La sua luce splenderà di nuovo! Vedete, Gesù promette in questo stesso passaggio, "...ravvediti e fa' le opere di prima... a chi vince io darò da mangiare dell'albero della vita, che è in mezzo al paradiso di Dio" (Apocalisse 2:5, 7). Dio promette il paradiso a tutti quelli che si ravvedono!

Il tuo amore per Gesù è unico? Metti regolarmente da parte del tempo per restare da solo con Lui? O ci sono altre cose che strisciano nel tuo cuore, occupando i tuoi pensieri e il tuo amore?

Gesù ti sta chiedendo proprio ora di ravvederti e ricominciare tutto daccapo. Vuole che ti fermi e ti rendi conto, "Aspetta un minuto -- mi accorgo di quanto questa cosa sia scivolata nella mia vita. E mi sta derubando del mio amore esclusivo per Gesù! Non posso permettere che vada avanti un attimo di più. Devo tornare indietro al mio amore per Lui. Signore, perdonami! Riaccendi la fiamma del mio candelabro!"

Torna indietro al tuo primo amore oggi stesso. Chiedigli grazia e forza per ricominciare e bada al tuo amore per Cristo!

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Permesso per l'uso concesso da World Challenge, P.O. Box 260, Lindale, TX 75771, USA.


Tradotto in Italiano da Renato Giliberti - Formattato HTML da Marco Fornasini

Tutte le citazioni sono tratte dalla Bibbia "La Nuova Diodati"
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