Senza colpa davanti al trono di Dio

Notizie molto buone in tempi di pericolo

di David Wilkerson
5 Ottobre 1998
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"Essi sono stati riscattati fra gli uomini, per essere primizie a Dio e all'Agnello. Sulla loro bocca non è stata trovata menzogna, perché sono irreprensibili davanti al trono di Dio." (Apocalisse 14:4-5).

Non molto tempo fa io e mia moglie eravamo a cena da una nostra amica; una signora che avevamo conosciuto da qualche tempo. Improvvisamente, nel mezzo del pasto, la nostra amica cominciò a esprimere il genere di pensieri che avevo avuto modo di sentire dai Cristiani percorrendo la nazione.

Lei ci disse:

"Come sapete mio marito è un oculista. Egli produce ed aggiusta occhiali. Entrambi abbiamo lavorato sodo per tutta la nostra vita e siamo riusciti a mettere da parte dei risparmi. E siamo anche riusciti a farci una piccola pensione privata. Ma ora, proprio quando stavamo cominciando a pensare di ritirarci in pensione, stiamo osservando cose che ci atterriscono. Le nazioni in tutto il mondo stanno cadendo in depressione. Guardate cosa è accaduto alla Russia, con la sua traballante economia ed i suoi capovolgimenti politici. L'America non può essere d'aiuto ma può essere influenzata da tutto questo. Poi ci sono tutti i tipi di atti terroristici che prendono piede, come quello del bombardamento dell'ambasciata americana in Africa. Ed ora, qui in America, tutti parlano a proposito del danno che Y2K, il problema dei computer per l'anno 2000, può arrecare.

Mio marito ed io non riusciremmo più ad ascoltare altre notizie come queste. Ogni volta che ascoltiamo i telegiornali oppure leggiamo un giornale, un'altra orrenda cosa sta accadendo da qualche parte.

So che i Cristiani non dovrebbero avere paura, ma è difficile non essere terrorizzati quando vediamo accadere tutte queste cose terribili. Lotto contro la paura ogni volta che penso alla nostra ipoteca ed alle rate per l'automobile. Dopotutto, chi lo sa se la gente comprerà ancora gli occhiali quando l'economia comincerà a retrocedere?

Debbo combattere contro queste paure ogni giorno. Mi sento male perfino ad avere qualche sentimento, perché so che dovrei avere fede nel Signore. Ma, francamente, le cose stanno diventando così spaventose che è difficile per me tenere a bada tutte le mie paure."

Credo che la nostra amica stesse dando voce ad una moltitudine di sinceri Cristiani che stanno attraversando una continua lotta per tenere la paura fuori dai loro cuori. Come lei molti altri Cristiani, i quali ci spediscono delle lettere, sentono in modo intuitivo che la nostra nazione si sta disgregando, e che qualche genere di minaccioso disastro sta per appressarsi all'orizzonte. Ora ascoltando questo tipo di terribili notizie di quanto sta avvenendo in America ed in tutto il mondo, essi si sforzano di confidare nella promessa di Dio di avere forza.

Molti credenti scrivono che non riescono a frenarsi essendo attanagliati da una paura molto umana, perché credono di non essere preparati fisicamente per qualunque pericolosa circostanza il collasso economico possa portare. Altri ancora scrivono che stanno facendo tutti i tipi di preparativi per la loro sopravvivenza fisica, perché sono convinti che l'olocausto finanziario porterebbe come minimo al caos sociale.

Anche il governo federale degli Stati Uniti si sta preparando per questo sconvolgimento. Per esempio il Segretario per la Difesa degli Stati Uniti ha annunciato che 120 tra le migliori truppe scelte, specialmente addestrate per il controllo dei disordini, sono tenute pronte a muoversi verso le principali città nell'eventualità di disordini o isterie di massa.

Quindi, il 20 agosto 1998, la Riserva Federale ha annunciato che si stava preparando ad immettere 50 miliardi di dollari in circolazione, per anticipare una smodata corsa alle banche, prima che il problema dello Y2K colpisca. La Riserva Federale ha calcolato che se 70 milioni di famiglie ritirassero una media di 450 dollari per pagare lo stretto necessario, come il cibo ed il gas, avrebbero esaurito tutte le riserve monetarie. Perfino i 150 miliardi di dollari delle esistenti riserve non avrebbero coperto le sole necessità dei bancomat.

Il problema è che non importa quanto siamo giusti o quanto forte sia la nostra fede, ma tutte queste tremende incertezze che dovremo attraversare, non ci aiutano ma anzi influenzano le nostre umane emozioni. È tutto veramente spaventoso. Ed il peggio è che le cose tendono sempre più a farsi minacciose ogni giorno che passa.

Ma per i Cristiani vittoriosi, i cui peccati sono lavati dal sangue di Gesù, c'è un'ottima notizia. E credo che se manteniamo i nostri occhi fissi su questa, meditando in essa giorno e notte, nessun cattivo avvenimento ci potrà turbare. Questa è la buona novella che Dio vuole farci conoscere:

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Stiamo Tutti Per Morire!

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Noi tutti stiamo per andare davanti al Trono del Giudizio. Ora, se questa "buona novella" vi suona un pochino bizzarra, posso capirvi. Ma la verità, se siete cristiani, è che questo tipo di notizie non dovrebbero affatto sembrarvi bizzarre. La Parola di Dio dichiara molto chiaramente: "E come è stabilito che gli uomini muoiano una sola volta, e dopo ciò viene il giudizio" (Ebrei 9:27).

Sono convinto che quando saremo nell'eternità, realizzeremo quanto trascurabili e fugaci sono le nostre attuali paure e prove. Vedremo quanto invece il Signore ci sia stato vicino tutto il tempo, vegliando su noi con la sua potenza salvifica e protettrice.

Come la Scrittura testimonia, le nostre vite qui sulla terra sono come l'erba: un giorno siamo qui, crescendo e prosperando, ed il giorno dopo ci appassiamo seguendo il corso delle stagioni. Siamo come un vapore del fiato che vediamo in un giorno gelido - che scompare in un momento.

A questo punto posso immaginare che state pensando: "Fratello David come puoi aspettarti che io accetti questo che dici come una "buona novella? Io sto cercando di liberare il mio cuore da tutte le paure che provoca la depressione e da tutta la violenza che ne segue, mentre tu mi vieni a ricordare che io dovrò stare davanti al Trono del Giudizio e rendere conto della mia vita al Signore."

"Che razza di conforto è questo? Il giorno che saremo davanti al Trono di Cristo sarà quello più terribile. Noi dovremo rendere conto di ogni nostro atto e pensiero."

Io so che molti sinceri cristiani hanno questo tipo di paura a proposito del giudizio. Loro tremano nel loro cuore ogni volta che ci pensano: "Come potrei mai rendere conto di tutti i milioni di peccati, pensieri non cristiani che ho avuto? Come potrei rispondere per tutte le migliaia di migliaia di vane parole che ho detto? Come potrei fronteggiare tutte le azioni malvagie - i peccati di omissione, la mia negligenza, le mie lamentele, la mia apatia, i miei peccati contro la luce, i miei peccati di gioventù?"

"Come potrei essere capace di guardare Gesù negli occhi in quel giorno? Come potrei evitare di tremare dalla paura quando sarà il momento?"

Vi porto buone notizie - notizie gloriose - che vi aiuteranno a combattere tutte le cattive notizie che potete aver ascoltato. E credo che queste vi porteranno nel cuore e nello spirito pace e gioia, attraverso qualunque cosa accada sulla terra.

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Eccovi Le Buone Notizie

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Se vi siete pentiti e credete in Gesù - credete nel suo sangue purificante, sottomettendovi ogni giorno al Suo dominio - voi potete andare davanti al Suo trono senza colpe o paure. Infatti stai per essere riconosciuto prima di chiunque sia esistente - qualunque umano, qualunque angelo e qualunque demone dell'inferno - come la preziosa sposa di Cristo!

Spero di provarvi che non avrete da affrontare nessun peccato, neanche sarete additati di alcuna mancanza - ma potrete stare ritti senza alcuna colpa o difetto.

Nel giorno del giudizio, tutte le vostre cattive azioni saranno cancellate. Nessuno dei vostri peccati sarà citato. Al contrario, solo le vostre buone opere - inclusa la vostra fede in Gesù Cristo - saranno nominate davanti alle moltitudini raccolte davanti al gran Trono bianco.

Ora non voglio entrare in una discussione su cosa sarà esattamente il giudizio - del tipo se ci sarà un giudizio o due, un soggetto che gli studenti biblici continuano a dibattere. Alcuni dicono che ci sarà un solo giudizio, mentre altri reclamano che ce ne saranno due - uno per i credenti ed uno separato per tutti gli altri.

I Puritani ed altri teologi nel corso della storia, hanno pensato che ci sarà solo un giudizio generale e che il seggio del giudizio di Cristo ed il Grande Trono Bianco del giudizio siano la medesima cosa. Basta questo per dire che tutti noi dovremo dare conto delle nostre azioni, siano esse buone o cattive. Le Scritture ci dicono: "Poiché DIO farà venire in giudizio ogni opera, anche tutto ciò che è nascosto, sia bene o male." (Ecclesiaste 12:14).

Potreste domandarvi: "Ma fratello David - hai appena finito di dirci che i peccati dei santi non saranno nominati. Come può essere che la Bibbia dica che ogni opera, buona o cattiva che sia, sarà portata al giudizio? Come potremo star ritti di fronte a Dio senza paura, se le nostre cattive azioni saranno mostrate alla luce?"

Tenete a mente, che ci saranno due gruppi durante il giudizio - le pecore e le capre. E questi due gruppi staranno di fronte al Signore separatamente in quel giorno, un gruppo alla Sua destra e l'altro alla Sua sinistra: santi e peccatori, figli e schiavi, i fedeli e gli infedeli, i saggi e gli stolti, credenti e non credenti. E le cattive azioni cui si riferisce il verso, le quali saranno esposte quel giorno, saranno solamente quelle dei malvagi.

Le Scritture affermano che tutte le cattive azioni delle empie capre saranno portate alla luce e mostrate. Ogni pensiero malvagio, ogni desiderio segreto, ogni depravazione, ogni spregevole immaginazione, ogni negazione di Cristo, ogni bestemmia, tutte saranno mostrate e giudicate. E dopo che tutte queste nascoste e malvagie azioni saranno rese pubbliche i loro esecutori saranno cacciati nella dannazione eterna.

D'altra parte, nessuna cattiva azione dei giusti sarà nominata in quel giorno. Al contrario qualunque buona opera della loro vita sarà mostrata alla luce - ogni santo pensiero, ogni atto di carità, ogni sacrificio.

E quindi il nostro Signore sta per fare conoscere a tutti coloro che saranno presenti ogni preghiera, ogni dolore del cuore, ogni lacrima, ogni digiuno, ogni lamento dello spirito, ogni prova e sofferenza, ogni parola di lode e ringraziamento dei giusti mentre vivevano sulla terra. Egli ricorderà ogni bicchiere di acqua fresca data agli assetati, ogni pezzo di pane dato agli affamati, ogni capo di vestiario dato a coloro che sono nudi ed infreddoliti. Egli sta per mostrare a tutti ogni buona opera - e quello sarà un glorioso momento!

Il fatto è che quando staremo davanti al nostro Signore nel giudizio, noi saremo compiuti in Lui. Ciò significa che qualunque cosa possiamo aver fatto, incluso ogni peccato che abbiamo commesso, siamo comunque coperti dal Suo sangue e non ci sarà più ricordato. In poche parole non ci sarà nessuna condanna per i giusti - per nessuno di loro.

Gesù ci dice: "In verità, in verità vi dico: Chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna, e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita." (Giovanni 5:24). La parola in greco che Gesù usa viene ben tradotta come "giudizio". Egli sta dicendo: "Se tu credi in me non attraverserai il giudizio, ma passerai dalla morte alla vita."

Effettivamente le Scritture ci parlano che più che coprire ciò che il Signore ci ha perdonato, Egli li ha spazzati via dalla memoria:

• "Io, proprio io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non ricorderò più i tuoi peccati." (Isaia 43:25).
• "Ho cancellato le tue trasgressioni come una densa nube, e i tuoi peccati come una nuvola; torna a me, perché io ti ho redento" (Isaia 44:22).
• "... Poiché io perdonerò la loro iniquità e non mi ricorderò più del loro peccato" (Geremia 31:34).
• "... perché io avrò misericordia delle loro iniquità e non mi ricorderò più dei loro peccati e dei loro misfatti" (Ebrei 8:12).
• "Questo è il patto, che farò con loro dopo quei giorni, dice il Signore, io metterò le mie leggi nei loro cuori e le scriverò nelle loro menti", aggiunge: "E non mi ricorderò più dei loro peccati e delle loro iniquità" (Ebrei 10:16-17).
• "Egli avrà nuovamente compassione di noi, calpesterà le nostre iniquità. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati." (Michea 7:19).

Abbiamo ora trovato abbondanti buone notizie per qualunque Cristiano il quale abbia faticato, si sia sforzato ed abbia lavorato per mortificare i desideri della sua carne con tutta la sua forza. Ci sei incluso anche tu? Quante volte hai stretto i denti e ti sei sforzato di andare avanti verso la vittoria nella vita Cristiana? Quante promesse hai fatto al Signore solo per non mantenerle subito appresso? Quante volte hai provato a compiacere il Signore lottando da solo contro le tue concupiscenze e le tue abitudini, per fallire ancora una volta di più?

Abbiamo ora le buone notizie, riportate nel libro di Michea: "Io, il Signore, dominerò sulle vostre iniquità!"

Dio ci ha mostrato figura dopo figura in questi versetti, come Egli toglierà via i nostri peccati dalla memoria: li cancellerà, non li ricorderà più, li sprofonderà nel mare, li dominerà, significando che gli darà la caccia e li catturerà. Anche Isaia ci dice di come Dio prende le nostre trasgressioni e li getta via dietro le Sue spalle: "... perché ti sei gettato dietro alle spalle tutti i miei peccati." (Isaia 38:17). Questo significa che Dio non guarderà mai più verso i nostri peccati oppure che li possa riconoscere ancora.

Ora, lasciate che vi chieda: se Dio dimentica i nostri peccati, perché non possiamo farlo io e voi? Perché dovremmo permettere ogni volta al diavolo di scavare del sudiciume o del fango dal nostro passato e gettarcelo in faccia, quando invece tutti i nostri peccati sono già stati lavati dal sangue di Cristo? Il purificante, clemente potere del sangue di Cristo avviluppa ogni cosa. Esso copre l'intera nostra vita!

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Tutti I "Libri" Saranno Aperti Ed Esaminati In Quel Giorno

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Giovanni scrive del giudizio:

"Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu più posto per loro. E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere" (Apocalisse 20:11-12).

Notate che Giovanni dice in questi versetti che ci sono molti libri e che esiste anche "un libro" del giudizio. Quali sono i primi "libri"? Sono le registrazioni della vita di ogni singolo peccatore - tutte le capre - che stanno davanti al giudice.

Vedete, ogni incredulo ha un libro delle opere e dei fatti compiuti che viene scritto nel cielo. Ogni pagina di questo libro è una registrazione di come egli ha vissuto. Potete immaginare come potrà sentirsi un trasgressore quando si troverà di fronte al Signore in quel giorno? Ogni pensiero, parola e azione nella sua vita sarà mostrata a tutti, esposta per il suo male, fino a che finalmente il peccatore si metterà a gridare: "No, no - basta! Smettetela!"

Per i giusti ci sarà solo il libro della vita. Quando quel libro sarà aperto noi non ascolteremo una sola parola, una descrizione, una registrazione di un solo peccato o sbaglio fatto da un figliolo di Dio. Perché? Tutti i loro peccati sono coperti dal sangue di Gesù. L'unica cosa che apparirà in quel libro sarà il nostro nome. Infatti esso conterrà il nostro nuovo, celeste nome - e Dio stesso ci rivelerà quale sarà il nuovo nome.

Potreste chiedere, come mai il nostro nome sarà scritto nel libro della vita? I nostri nomi sono stati scritti in questo libro nel momento stesso che Gesù Cristo sparse il Suo sangue per noi. Questo accade quando noi reclamiamo la vittoria della Sua croce, determinati a cercarlo con tutto il nostro cuore, mente, anima e forza, sottomettendoci alla Sua signoria in ogni cosa.

Questo è giusto. Dio offre una meravigliosa promessa a tutti coloro che sono colpevoli di orribili, scarlatti peccati ... le cui azioni sono rosso sangue con il fetore dell'inferno ... che hanno abusato del loro corpo con alcool, droghe, perversioni, fornicazioni ... che si vergognano quando si ricordano del loro passato ... i quali deglutiscono con difficoltà quando pensano a quanto vicino sono andati nel cadere all'inferno.

La promessa di Dio per costoro è che essi potranno stare in piedi rassicurati, con grande gioia, nel giorno del giudizio, senza traccia di paura. Egli promette: "... Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come la neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come la lana." (Isaia 1:18). Essendo pentiti ed avendo il perdono dei loro peccati, sono riconciliati per fede a Lui.

Vedete, non importa quale sia il vostro passato, Dio non guarda più a voi per come eravate. Voi non siete più una pagliuzza nei suoi occhi. Non siete più degli alcoolizzati, un adultero, una prostituta, un evasore di tasse, un truffatore. Al loro posto siete divenuti una preziosa, amabile, immacolata sposa. Ed Egli è in attesa della vostra presenza nella giubilante festa di matrimonio, dove sarete uniti al vostro promesso sposo.

Pensateci per un momento: potrebbe un promesso sposo, il quale sta attendendo il giorno del matrimonio subito dopo gettare iniquità sulla sua sposa nel giudizio? No, certamente no. Potreste chiedere: "Ma Gesù non sta per giudicare tutte le malvagità? Non vuole giudicare tutti i peccati?" Si, di sicuro. Ma il Cristo che state per incontrare in quel giorno è lo stesso Cristo che vi ha chiamati, salvati, perdonati, comprati con il Suo proprio sangue, vi ha nettati, marchiati sulla fronte come Sua proprietà ed ha mostrato la Sua intercessione per voi in tutti questi anni.

Quando sarete di fronte a Gesù, lo vedrete come il vostro sposo, il vostro redentore, il vostro amico, il vostro avvocato - ed ancora come il vostro intercessore. E, in quel momento, voi sarete "completi" in Lui. Voi apparirete senza peccato - senza macchia o brutture - santi, irreprensibili.

"Voi, che eravate morti nei peccati e nella incirconcisione della vostra carne, voi, dico, Dio ha vivificati con lui, perdonandoci tutti i nostri peccati" (Colossesi 2:13).

"A colui che può preservarvi da ogni caduta e farvi comparire irreprensibili e con gioia davanti alla sua gloria" (Giuda 24).

Noi siamo il corpo di Cristo - ossa delle Sue ossa, carne della Sua carne. Pensate forse che Egli stia per mutilare il Suo proprio corpo davanti all'esercito di demoni e di uomini e donne malvagi, riuniti davanti al trono di Dio? No, assolutamente! Egli mostrerà amore e cura per coloro che sono nel Suo corpo. E non vorrà separare questo dalla testa. Oltre ciò Gesù è anche la pietra angolare dell'intera chiesa. Pensate forse che Egli vada a rimuovere Se Stesso da quella costruzione, facendo crollare tutto dopo essersi sistemato in maniera così strategica? È impossibile!

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Ora Permettetemi Di Usare Il Martello Della Parola Di Dio
Per Frantumare Completamente Tutte Le Vostre Paure
A Proposito Dello Stare Davanti Al Trono Del Giudizio
Di Cristo, In Modo Che Da Ora In Poi Possiate Attendere
Quel Tempo Con Grande Gioia E Rendimento Di Grazie

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Voglio darvi dalla Bibbia tre ragioni irrefutabili perché non dovete avere paura, ma tutti i motivi per gioire alla venuta del giorno del giudizio:

1. La paura non è compatibile con la meravigliosa relazione che il Signore ha proclamato nel Suo amore per noi. Dio ha definito chi è Lui per noi - e questa definizione non è compatibile con la paura.

Attraverso le Scritture, Egli ci descrive tutte le sfaccettature della Sua relazione con noi : Egli è nostro padre, nostro fratello, nostro amico, nostro promesso sposo, il nostro capo, nostro marito, nostro avvocato, colui che ci riscatta, il nostro provveditore, nostro rifugio, il nostro pastore - e molto di più.

Egli ha stabilito tutte queste gloriose relazioni con noi attraverso la croce. Ed ora Egli ci sprona a sapere che: "Questo Io sono per te". Pensate ancora che all'improvviso spazzerà via tutte queste relazioni con il Suo popolo nel giorno del giudizio? Assolutamente no!

Come potrebbe un padre rigettare la sua paternità nell'ora della responsabilità dei suoi figlioli? No, anche quando il libro della vita sarà aperto, Egli continuerà ad essere vostro padre, il vostro avvocato, il vostro intercessore. Nulla può portare via quella relazione con voi!

2. La paura non può essere presente nel giorno del vostro ritorno e dell'incoronazione. "Egli non ci tratta secondo i nostri peccati, e non ci castiga in proporzione alle nostre colpe ... Come è lontano l'oriente dall'occidente, così ha egli allontanato da noi le nostre colpe" (Salmo 103:10,12).

La nostra mente non può capire bene quanto sia lontano l'oriente dall'occidente. Questo è proprio il punto di vista di Dio in questo verso: Egli ha rimosso i nostri peccati via da noi al di là della nostra capacità di richiamarli.

Potreste chiedervi per quale motivo io chiamo il giorno del giudizio di Dio, il giorno della nostra incoronazione. Ciò è perché Isaia afferma di quel giorno: "... come la sposa è la gioia dello sposo, così tu sarai la gioia del tuo Dio." (Isaia 62:5).

Quando sarai davanti al tuo Signore allora comprenderai i Suoi amorevoli occhi posati su te. In quel tempo, di fronte all'intera moltitudine dei trasgressori, Egli raggiungendoti abbraccerà te, la Sua sposa. Perciò, vi chiedo - come potete avere paura quando lo sguardo del Signore è posato su voi con amore e gioia? Voi siete la pupilla dell'occhio Suo!

3. Il Signore non farà niente di meno di quanto richiede da noi qui sulla terra. Dio non richiede niente da noi nei Suoi comandamenti di quello che Lui stesso ha volontà di fare. Ed uno di questi comandamenti è di nascondere, coprire e perdonare i peccati dei nostri fratelli e sorelle. "Se tuo fratello ha peccato contro di te, va' e convincilo fra te e lui solo. Se ti ascolta, avrai guadagnato tuo fratello" (Matteo 18:15).

Io credo che se ci sarà un giudizio separato per i Cristiani, come qualcuno insegna, questa sarà l'area della nostra vita dove tale giudizio verrà applicato. Dio è offeso quando noi mostriamo a chiunque la debolezza e le infermità degli altri santi, specialmente davanti agli occhi dei malvagi. E credo anche che questo giudizio sarà privato, un colloquio intimo a quattr'occhi. Gesù ci dirà molto amabilmente: "Io non posso permettere che trascini questa zavorra con te. Voglio mostrarti quello che hai sbagliato sulla terra, e come alcune delle tue opere sono state guidate dalla carne senza il Mio Spirito. Si tu sei la mia preziosa sposa, e davanti a te c'è solo la gloria. Sei sotto la copertura del mio sangue, senza alcuna macchia o bruttura. Ma tutte le tue opere fatte nella carne debbono essere mondate".

Le Sue parole ci dicono ancora: "Il senno rende l'uomo lento all'ira, ed egli considera un suo onore passare sopra le offese."(Proverbi 19:11). " È gloria di Dio nascondere le cose ..." (Proverbi 25:2).

Quindi in un momento intimo in quel giorno, Gesù ci mostrerà come Egli ha coperto e perdonato i nostri peccati, quando noi proprio non l'avremmo meritato. Egli ci rivelerà come solo la Sua misericordia e grazia ci abbiano permesso di passare dalla morte alla vita. "Nessuna delle trasgressioni che ha commesse sarà più ricordata contro di lui ..." (Ezechiele 18:22).

I nostri peccati sono per sempre cancellati dal Suo sangue, per non essere menzionati mai più. Nello stesso modo dovremmo noi comportarci verso i nostri fratelli e sorelle che ci hanno offeso.

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Vi Porto Questo Messaggio Per Ancorare La Vostra Anima
E Prepararvi Per Qualunque Calamità Mai Vista Prima
Negli Oscuri Giorni Che Stanno Per Venire

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Martin Lutero, nel punto massimo delle sue prove, testimoniò: "Signore, ora che mi hai perdonato tutto, fai di me ciò che Ti piace." Lutero era convinto che Dio, Colui che poteva spazzare via tutti i suoi peccati e salvare la sua anima, poteva certamente prendersi cura del suo corpo fisico e dei suoi bisogni materiali. In sostanza Lutero stava dicendo:

"Perché dovrei temere ciò che mi può fare l'uomo? Io servo un Dio che può nettarmi delle mie iniquità e darmi pace all'anima. Non importa se tutto intorno a me crolla. Se il mio Dio è capace di salvare e tenere la mia anima per l'eternità, perché non dovrebbe essere capace di prendersi cura del mio corpo fisico mentre io sono sulla terra? Oh Signore, ora che sono perdonato e graziato, e posso stare ritto davanti a te nel giorno del giudizio con gioia sovrabbondante - fai di me ciò che più ti piace!"

Fratelli, sorelle - gioite, questa vita presente non è la realtà. La nostra realtà è la vita eterna nella presenza del nostro benedetto Signore. Quindi abbiate fede. Le cose stanno precipitando. Ma noi stiamo andando in alto!

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Tradotto in Italiano da Carmelo D'Amico - Formattato HTML da Renato Giliberti

Tutte le citazioni sono tratte da "La Sacra Bibbia Nuova Riveduta"
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