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Profeti-Cuscino


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di David Wilkerson
senza data
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Ezechiele stette da solo contro i falsi profeti d'Israele. Questi profeti non ebbero niente a che fare con il messaggio di giustizia e dell'impellente giudizio. Invece essi profetizzarono un'era di pace, comoda e prospera.

Ezechiele 13 è la vera Parola dell'Eterno contro predicatori e profeti che tranquillizzavano il popolo con parole piacevoli, carnali, che assicuravano venire direttamente dal Signore. Le loro parole furono designate a confortare il popolo di Dio di fronte ad un avanzante giudizio. Infatti, non furono contenti di profetizzare tempi piacevoli a venire, tempi dalle grandi case con comodi letti d'avorio, ma cercavano di provvedere un cuscino per ogni gomito;(Ez.13:18):" guai a coloro che applicano cuscini ai gomiti (ebraico originale di Spurrel);" ecco, Io sono contro i vostri cuscini, coi quali prendete le anime al laccio "(Ez.13:20). Ezechiele fu terrorizzato alla vista dei profeti che avevano sviluppato un'arte nel rendere accomodante il popolo di Dio. Il Signore ha detto:" questi uomini hanno innalzato i loro idoli nel loro cuore, e si sono messi davanti l'intoppo che li fa cadere nella loro iniquità, come potrei Io essere consultato da loro?" (Ez.14:3).

La vera Parola del Signore fu:" l'Eterno dice: mangia il tuo pane con tremore e bevi la tua acqua con trepidazione e ansietà; e dì al popolo del paese il loro paese sarà desolato, spogliato di tutto ciò che contiene a motivo della violenza di tutti quelli che l'abitano. Le città abitate saranno ridotte in rovina, e il paese sarà desolato poiché nessuna visione sarà più vana né vi sarà più divinazione ingannevole"(Ez.12:17-24).

Mentre Ezechiele andava chiamando il popolo all'umiltà e al ravvedimento, cercando di prepararlo all'imminente giudizio, questi profeti-cuscino giravano profetizzando i sogni e le immaginazioni dei loro cuori. Dio non aveva parlato loro, anche se essi cianciavano le loro predizioni con:"Ascoltate la voce del Signore". Dio disse:"Io non li mandai: essi non parlano per Me". Essi portarono con loro comodi cuscini da mettere sotto i gomiti di tutti coloro che si riunivano per ascoltare le loro false profezie; posero fazzoletti selle teste di ogn'uno dei loro discepoli, una disposizione che significò:"Niente, solo tempi buoni a venire, non vedo niente altro nel futuro che pace e lusso". Camminarono tra il povero e l'ammalato, con un fazzoletto merlettato sulla testa, come segno della loro confidanza nel messaggio dei profeti di autoindulgenza e conforto. Ezechiele diresse la Parola di Dio a loro, come ad una massa riunita per ascoltare le piacevoli parole dei falsi profeti.

"Voi vedete per il popolo di Dio una visione di prosperità, quando non c'è prosperità, dice il Signore, l'Eterno"(Ez.13:16-Spurrel)," voi seguite la vostra immaginazione, mentre non avete visto niente"(Ez.13:3).

I profeti cuscino sono ancora con noi! Discutono della Parola di Dio, discutono intorno alle profezie, e sostengono i loro soffici messaggi con molte Scritture; ma c'è della falsità in ciò che essi predicano; non stanno predicando la croce o la santità o la separazione. Non richiedono niente ai loro seguaci; raramente parlano di peccato e di giudizio; detestano parlare della sofferenza e della pena. Per loro, gli eroi di Ebrei capitolo 2, furono codardi e miscredenti, perdenti senza soldi che ebbero paura di proclamare i loro diritti. Come i profeti-cuscino d'Israele, il loro supremo desiderio è di promuovere una buona vita. NON PARLANO DA PARTE DI DIO. Tutto ciò che vanno facendo è: distribuire cuscini! Uno per ogni gomito di ogni seguace! Nessuna meraviglia che le masse credano ai loro messaggi: TUTTO E' GRATIS, NESSUN COSTO! Non c'è la chiamata di Cristo a rinunciare a se stessi e prendere la croce.

Qual è la differenza tra un profeta-cuscino e un vero profeta dell'Eterno? Il predicatore o il membro di comunità che non sa la differenza si trova in una situazione pericolosa. Con tanti che vanno in giro adunando enormi seguiti, è imperativo avere il discernimento dello Spirito Santo. I profeti-confusionari devono essere smascherati dalla Verità! Molti sembrano e suonano come sinceri, amanti della Bibbia: uomini di Dio. L'Eterno ha dato al Suo popolo un infallibile test per scoprire quello che è vero e quello che è falso. Dobbiamo provare ogni uomo e ogni messaggio, con l'intera Parola di Dio.

Lasciatemi portare alla vostra attenzione tre caratteristiche di un vero profeta di Dio.


1: Un Vero Uomo di Dio è Consumato Dalla
Visione del Signore Gesù Cristo!


Egli è stato così travolto e sopraffatto, così dominato da quella gloriosa visione, che non può parlare di niente altro. Predica tutto il consiglio di Dio, ma sempre in relazione a Cristo.

Dio disse dei falsi profeti:" Guai ai profeti stolti, che seguono il loro proprio spirito essi parlano di cose che non han vedute"(Ez.13:3). E di Mosè fu detto:" Per fede abbandonò l'Egitto, non temendo l'ra del re perché stette costante, come vedendo Colui che è invisibile" (Ebrei 11:27).

Gesù disse di Abramo:" Abramo, vostro padre, ha giubilato nella speranza di vedere il Mio giorno; e l'ha veduto e si è rallegrato"(Giov.8:56).

Stefano ebbe una gloriosa visione di Lui:" E disse, ecco, vedo i cieli aperti e il Figliuol dell'Uomo seduto alla destra di Dio"(Atti 7:56).

Anania disse a Paolo:" L'Iddio dei nostri padri ti ha destinato a conoscere la Sua volontà, e a vedere il Giusto e ad udire una voce dalla Sua bocca"(Atti 22:14).

Ai Suoi discepoli Gesù disse:" Ancora un po' e il mondo non Mi vedrà più ma voi Mi vedrete"(Giov.14:19).

La cosa che ogn'uno do questi uomini di Dio avevano in comune era la visione conduttrice e controllatrice di Cristo Gesù il Signore. Cristo era la grande causa della loro vita: l'unica! Lo videro attraverso l'occhio della fede. Mosè volenterosamente abbandonò la comodità e la prosperità d'Egitto per soffrire le privazioni in un deserto perché fù soggiogato dalla visione di Cristo. Nessun altra cosa era importante, neanche il suo sogno di diventare "il grande liberatore". Vide al di là delle ambizioni umane. Fu troncato da tutto ciò che era terrestre perché vide Cristo. Poteva sopportare qualunque cosa, perché niente sulla tertra poteva essere paragonato con quello che i suoi occhi spirituali videro.

Abramo si separò totalmente da questo mondo e volenterosamente divenne " un forestiero sulla terra", perché i suoi occhi erano fissati su una città il cui architetto e costruttore era Dio. Ma più di tutto, vide una visione di Cristo sul Suo trono in quella Santa Città. Mai più si sarebbe stabilito per cose temporali e terrene! La sua fede fù edificata sulla continua visione di Cristo. Si rallegrave ed era felice, perché i suoi occhi miravano l'invisibile, l'eterno: Cristo!

Nel momento in cui Paolo Lo vide, ogni altra cosa sulla terra divenne sterco per lui. L'attimo0 in cui Cristo gli si rivelò, fu decisivo; non volle sapere niente altro tra gli uomini che non fosse il suo Signore. Gioiosamente sopportò avversità, naufragio, battiture, privazione, lapidazione, prigionia; nessuna di queste cose lo smossero, perché si gloriava nella sua visione del Signore.

Ogni uomo che è legato a questa terra non ha visto niente. Se avesse avuto una visione di Cristo, se fosse in costante unione con Cristo, egli non potrebbe parlare di niente altro. Si dovrebbe trovare davanti alle moltitudini proclamando:" C'e tutto da perdere, è tutto un letame! C'è solo Cristo e Lui solo. Egli è tutto; Egli riempie tutte le cose; Egli è la mia vera vita". Come Isaia, il vero uomo di Dio che vede il Signore alto e innalzato, cadrà sulla sua faccia e piangerà per i suoi peccati, e per i peccati del popolo di Dio. Allora sarà purificato e andrà avanti nella potenza della Sua visione, che incute timore, annunziando Cristo.

Dio avvisò Israele:" I profeti sono come volpi ". In altre parole, alcuni non hanno l'occhio messo a fuoco su Cristo soltanto, ma hanno gli occhi pieni di avidità; devastano la vigna prendendo il meglio per loro stessi. Seguono la propria strada, nutrendo il proprio ego! Questi auto-compiacenti profeti proclamano di aver ascoltato Dio. Le loro, essi dicono, sono parole profetiche provenienti direttamente dal cielo. "Essi dicono "l'Eterno ha detto!", mentre l'Eterno non li ha mandati; e sperano che la loro parola si adempirà"(Ez.13:6; la versione inglese dice: e inducono altri a sperare che la loro parola si adempirà).

Le moltitudini del popolo di Dio che accorrono per ascoltare solo messaggi annacquati, devono aspettare un secondo ed esaminare cosa stanno ascoltando e credendo.

"Non avete voi delle visioni vane e non pronunziate voi divinazioni menzognere, quando dite: "l'Eterno ha detto"; e Io non ho parlato?", "giacchè, si, giacchè sviano il Mio popolo, dicendo: Pace! Quando pace non v'è"(Ez.13:7,10).

Il loro messaggio era:" Dio mi ha detta che tutto và bene. Nessun problema c'è in avanti! Nessuna avversità o tribolazione. Il desiderio di Dio è che tutti siano felici, prosperi e comodi ". L'Eterno chiama tutto questo:"INGANNO". Non credo che i ministri stiano prendendo abbastanza sul serio la tragedia del predicare messaggi sbagliati. Come osiamo predicare pace e tranquillità ad una nazione e ad un popolo sull'orlo del giudizio?

Il peccato d'Israele fu quello di far esplodere il fuoco dell'ira di Dio. Ezechiele non voleva predicare un tale scomodo messaggio, specialmente ad un popolo che si era circondato di profeti-cuscino che andavano in giro garantendo tranquillità assoluta.

Ascolta ciò che Dio stava cercando di dire al Suo popolo:" Perciò, così parla il Signore, l'Eterno: com'è fra gli alberi della foresta il legno della vite che Io destino al fuoco perché lo consumi, così farò degli abitanti di Gerusalemme. Io volgerò la Mia faccia contro di loro; dal fuoco sono usciti e il fuoco li consumerà Io volto la Mia faccia contro di loro renderò il paese desolato, perché sono passati da trasgressione a trasgressione, dice il Signore, l'Eterno"(Ez.15:6-8;Spurrel).

Il popolo rigettò la Vera Parola di Dio. Le masse corsero dai loro maestri favoriti per ascoltare messaggi ingannevoli:" Dio non è quel tipo di Dio. Desidera solo il meglio per tutti noi; grande pace e perenne tranquillita in avanti. Non ascoltate i vecchi profeti di condanna. Dio mi ha detto, proprio dal Suo trono, che il meglio deve ancora venire".

VI CHIEDO: COSA FARANNO QUESTI PROFETI-CUSCINO QUANDO DIO COMINCERA' A GIUDICARE I PECCATI di questa nazione e taglierà il suo pane e la sua abbondanza? Pensate alle moltitudini impreparate di cristiani sinceri che dovrebbero essere trovati pieni di rimorso per la loro tiepidezza; che dovrebbero essere in lacrime a causa del compromesso e dell'avidità; che dovrebbero essere trovati "abbondando" piuttosto che "accumulando". Grazie a Dio, lo Spirito Santo sta innalzando persone sante che sono stanche di tutti questi ministri egocentrici, e il loro grido è: "Vorremmo vedere Gesù!". Il vangelo degli uomini egocentrici non può durare molto a lungo. Un tempo di purificazione ci sta davanti; ci stiamo dirigendo verso i "fuochi affinatori". Mentre i poltroni avari stanno sui loro letti di comodità, confortando se stessi con lussuosità, un rimanente si sgancerà e andrà fuori a cercare lo Sposo. Cristo sta andando a rivelare Se stesso all'umile, al povero di spirito, e la Vera Parola del Signore scorrerà con unzione e potenza. L'unione con Cristo diventerà "la perla di gran prezzo".


2: Il Vero Uomo di Dio Predica e Pratica l'Abnegazione.


Paragona ciò con quello che i profeti-cuscino enfatizzano!

Dio disse loro:" Voi Mi profanate fra il Mio popolo per delle manate d'orzo e dei pezzi di pane mentendo al Mio popolo"(Ez.13:19). Una moderna traduzione di questo verso è:"Questi profeti-cuscino hanno il denaro nelle loro menti, che ha fatto di loro dei bugiardi".

Qui c'è il quadro completo di un profeta-cuscino. Lascia correre la sua immaginazione selvaggiamente; opera sull'idea che la prosperità durerà per sempre; edifica sui sogni e sui progetti. Per fare "quello" ha bisogno di soldi, molti soldi; il suo bisogno di soldi diventa il fuoco, il centro del suo ministerio; e finisce col dire bugie al popolo di Dio per averli. Allora contamina tutti dicendo: "Dio mi ha detto"

Il messaggio di Gesù Cristo è dolorosamente offuscato: RINUNZIA A TE STESSO E PRENDI LA TUA CROCE.

"Allora Gesù disse ai Suoi discepoli: se uno vuol venire dietro a Me, rinunzi a se stesso e prenda la sua croce e Mi segua "(Mt.16:24).

Abnegazione, che tipo di concetto straniero in questi giorni di lauti e delicati pranzi e comodità. I profeti-cuscino lo hanno reciso e rigettato. Auto-rinuncia, buttare e abbandonare ogni cosa che ostacola la costante presenza di Cristo. Non c'è nessun merito nell'abnegazione; per grazia, siamo salvati e al sicuro; essa, non è essere entrato nel meritato beneficio di Dio. L'auto-rinuncia rimuove gli ostacoli alla costante comunione con Cristo. Paolo disse:" anzi tratto duramente il mio corpo e lo riduco in schiavitù, che talora dopo aver predicato agli altri, io stesso non sia riprovato"(1 Cor.9:27).

Noi non stiamo tenendo il nostro corpo sotto controllo; le nostre passioni e i nostri appetiti non sono tenuti in sottomissione. Sensuali programmi televisivi stimolano tra i cristiani gli appetiti carnali per la pornografia; la concupiscenza è quasi fuori controllo, anche nel ministerio; Quasi quotidianamente ascolto di ministri che spendono ore guardando film e cassette super-vietate.

Moltitudini del popolo di Dio, inclusi predicatori del Vangelo, sprecano ore preziose poltrendo davanti all'idolo TV. Siamo diventati come Lot; le nostre menti sopite e annebbiate dalle cose che vediamo e tocchiamo. Il cibo sta diventando il narcotico dei credenti; non abbiamo bisogno di cocaina e alcool, abbiamo un sedativo legale: il cibo. Mai in tutto il mio ministerio ho visto così tanti cristiani con appetiti ormai fuori da ogni controllo.

La più profonda verità intorno all'abnegazione va al di la del dare via le cose materiali. Puoi vendere la tua TV, evitare suoni e immagini erotiche e tenere tutti gli appetiti sotto controllo eppure: non aver ancora rinunziato a te stesso. Quello a cui Cristo sta chiamando, è un tipo di devozione a Lui, che espelle ogni cosa che è un ostacolo nel cuore; è un comando quellpo di non interporre niente fra Dio e l'uomo, è l'essere pronti a dire con Paolo:" Non son più io che vivo, ma Cristo vive in me".

Per noi, il mondo deve perdere il suo fascino; dobbiamo morire a tutte le ambizioni, a tutti gli attaccamenti alle cose terrene, fino a quando potremo dire onestamente:" Sono morto al mondo e a tutto ciò che rappresenta; NON VIVO PIU'!". Fisicamente vivo, si! Ma devo morire a tutto ciò che ostacola la mia visione e il mio amore per Cristo; qualunque essa sia, devo abbandonarla. Concupiscenza? Piani egoistici? Amarezza e rancore? Riconoscimenti e stima di se stesso? DEVO MORIRE A TUTTO CIO'; devo portare tutto alla croce e fare un auto-giudizio.

Perché succede che molti cristiani, sul punto di morire diventano così distaccati dal mondo, dalle cose materiali e fisiche? Perché l'eternità è in vista. Tutto diventa così pallido paragonato alla gioia che ci sta innanzi. Perché, allora, non possiamo vivere così in ogni tempo? Perché non tenere le nostre menti fissate in Cristo in ogni tempo?


3: Un Vero Uomo di Dio Ha Una Santa Temerarietà
Contro il Peccato. Non Imbianca Mai il Male!


Il profeta-cuscino non ha un fondamento di santità sul quale costruire.

Ezechiele disse:" i suoi fondamenti saranno messi allo scoperto"(13:14).

I profeti-cuscino stavano costruendo muri con malta friabile e coprendo le pecche col bianchetto. Peggio di tutto era il loro messaggio e le loro maniere," contristavano il cuore del giusto con delle menzogne"(Ez.13:22).

"Fortificando le mani dell'empio", furono accusati da Dio della dannazione di anime che ignoravano il loro peccato; questo addolorò Dio: che i figli compromessi di Dio furono incoraggiati al peccato, piuttosto che avvisati.La mancanza di luce intorno al loro peccato, li confermò nel loro compromettersi.

Dio non permise a nessun ministro del Vangele di aggravare o travagliare i Suoi scelti e devoti, se non con espresso permesso ma, neppure permetterà ai profeti di comodità, di chiamare il male "bene" per nutrire i cristiani sviati che hanno bisogno di ravvedersi. Certamente noi siamo chiamati a proclamare il Vangelo della grazia della misericordia e del perdono ma, L'uomo di Dio è anche chiamato ad'alzare la voce, gridare forte, e non risparmiarsi: MOSTRA AL MIO POPOLO IL SUO PECCATO!

Può mai essere che non possiamo alzare uno standard santo a causa della corruzione nei nostri propri cuori? Ci ha, il nostro peccato, rubato della nostra santa temerariatà? Dobbiamo strizzare l'occhio al peccato degli altri a causa dei peccati che si accumulano nei nostri cuori?

Conoscete qualche uomo di Dio che temerariamente tuona contro il peccato? Il cui messaggio suona, non di legalismo, ma di profonda purezza personale? Allora correte ai suoi piedi, sedetevi ai suoi messaggi, perché egli ha la verità che vi farà liberi. Egli è il vero profeta di Dio, è lui che fa tremare e temere tutti gli altri profeti. I profeti-cuscino lo disprezzano perché cammina con la verità nell'interiore.

CERCATE UN UOMO DI DIO CHE RENDE CRISTO REALE! Uno che vi fa sussultare e vi notifica che è stato con Gesù; uno che vi convince del tempo sprecato e dell'essere divenuti mondani nella mente; uno che punta il dito nella vostra faccia, discerne il peccato, e grida:" Tu sei l'uomo! ". E' uno che veramente ti ama e che guarda alla tua anima!

I profeti-cuscino edificano i loro enormi muri, sembrano molto benedetti e fortunati ma, l'Eterno dice:" I VOSTRI MURI CADRANNO. LI BUTTERO' GIU' COL MIO VENTO TEMPESTOSO. IO DEMOLIRO' IL VOSTRO MURO E LO ABBASSERO' ALLA POLVERE"(Ez.11:13-14).

Dio ha detto che in questi ultimi giorni i nostri giovani vedranno delle visioni. Non di successo, di prosperità o grandi gesti; ci sarà una sola visione per tutti: CRISTO!

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Permesso per l'uso concesso da World Challenge, P.O. Box 260, Lindale, TX 75771, USA.


Tradotto in Italiano da Renato Gaglione - Formattato HTML da Renato Giliberti

Tutte le citazioni sono tratte da:
La Sacra Bibbia versione riveduta in testo originale da G. Luzzi.
Stampata a cura della Società Biblica Britannica e Forestiera.


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Data ultimo aggiornamento: 9 Maggio 2001.

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